1 items tagged "Comunicazione Non Verbale"
Risultati 1 - 1 di 1
Perchè
- Category: Microespressioni
- Creato il Mercoledì, 28 Agosto 2013 12:42
La risposta è veramente semplice: se impariamo a conoscere le Microepressioni facciali siamo in grado di "leggere" le emozioni che stanno provando le persone davanti a noi senza che essi proferiscano parola, o prima che dicano qualsiasi cosa e poi cerchino di reprimere l'emozione dietro un falso sorriso o un atteggiamento ingannatorio. Possiamo acquisire una maggiore consapevolezza delle nostre emozioni sviluppando quindi un ulteriore aspetto dell'intelligenza emotiva.
![]() |
La Comunicazione Non Verbale (CNV), come affermava Albert Meharabian nel sua ricerca chiamata "Silent Messages del 1971", pesa per oltre il 93% nell'economia del rapporto tra esseri umani, nel senso che un messaggio viene da noi recepito come "vero" (liking), se questi è congruente, ossia il verbale (parole) il para verbale (la voce) ed i non verbale (linguaggio del corpo) sono armonizzati. |
Le Microespressioni facciali,che altro non sono che il modo di proiettare tramite i muscoli facciali le emozioni che viviamo sul nostro volto, sono un segnale univoco ed universale che travalica i confini delle culture, dei contesti sociali, delle nazioni, delle abitudini e delle conoscenze.
Le sette categorie di Microespressioni Universali (Felicità,Tristezza, Paura, Sorpresa, Disgusto, Disprezzo e Rabbia) sono valide in tutte le culture del mondo, addirittura anche nei ciechi dalla nascita come dimostrato da David Mastumoto durante una ricerca da lui condotta alle Olimpiadi e Paraolimpiadi del 2004 ad Atene.
Rif: Spontaneous Facial Expressions of Emotion in Congenitally and Non-Congenitally Blind Individuals. The Journal of Personality and Social Psychology, Vol. 96, No.1; January, 2009
Sapere leggere le Microespressioni Facciali significa allargare la mappa di comprensione delle persone con cui comunichiamo ed utile nelle più svariate situazione della vita.
Ricerche recenti come quelle della Dr.ssa Helen Reiss ed altri, hanno dimostrato che nel settore della sanità pubblica dei Dottori addestrati nel riconoscimento delle Microespressioni facciali ottenevano significativi miglioramenti nella percentuale di aderanza alla cura da parte dei pazienti (compliance) . Clicca qui per leggere i dettagli della ricerca.
LE PAROLE POSSONO MENTIRE IL NOSTRO VOLTO NO
IMPARIAMO A LEGGERE COSA NON E' STATO DETTO.